<p>Possono essere beneficiari nuclei familiari con almeno tre minori di anni 18 residenti e conviventi con il richiedente al momento della domanda, figli del richiedente o del coniuge oppure ricevuti in affidamento preadottivo.</p>
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<p><span style="font-size:16.0pt">Dal <strong>1 marzo 2022</strong> il contributo per i nuclei familiari con almeno tre figli minori viene inserito nell'<strong>Assegno unico</strong> e universale erogato da INPS.</span></p>
<p><span style="font-size:16.0pt">Entro il <strong>31/01/2023</strong> si potra' presentare la domanda ANF relativa ai mesi di <strong>gennaio e febbraio dell'anno 2022</strong>.</span></p>
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<p><strong>ATTENZIONE :</strong></p>
<p>Vai al link <a href="https://servizi2.inps.it/servizi/PrestazioniSocialiNET/Views/TabelleImporti.aspx?S=S" target="_blank">https://servizi2.inps.it/servizi/PrestazioniSocialiNET/Views/TabelleImporti.aspx?S=S</a> e clicca CALCOLO DIRITTO per verificare se la tua situazione economica consente di presentare la domanda.</p>
<p>Le domande presentate con ISEE superiore alla soglia di riferimento saranno respinte.</p>
<p>(Ad esempio, per i nuclei con cinque componenti la soglia ISEE di riferimento è di euro 8788,99) </p>
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<p><u>Istruzioni per la compilazione :</u></p>
<p>Per accedere alla domanda online verifica, leggendo le istruzioni, di avere tutti i documenti richiesti, in formato digitale PDF, di dimensioni non superiori a 4 MB.</p>
<p>La domanda può essere inviata solo se è completa di tutti i dati obbligatori richiesti. Dopo l’invio della domanda riceverai una email riepilogativa e una email col numero di protocollo della domanda; non rispondere a queste email, sono messaggi automatici.</p>
<p>Potrai ricevere il beneficio solo se possiedi i requisiti previsti.</p>
<p>Se per la verifica dei requisiti servono altre informazioni, riceverai una email contenente un link per accedere nuovamente alla tua domanda ed inserire i dati mancanti richiesti.</p>
<p>Il Comune di Verona raccoglie le domande, effettua l'istruttoria, ne comunica l'esito ai richiedenti e trasmette le richieste idonee ad INPS, che è l'Ente competente.</p>
<p>Successivamente INPS invia ai beneficiari una lettera con le indicazioni per il ritiro dell'importo concesso, provvedendo autonomamente alla liquidazione con un pagamento semestrale posticipato dell'assegno.</p>